Braccialetti e maglioncini rossi per Giulia Cecchettin e per le tante, troppe vittime di femminicidio e di violenza per sentirsi le gocce di un oceano di ragazzi che si uniscono ed oggi dedicano alla lotta la loro assemblea di Istituto animati dal desiderio che proprio da qui, da loro, da questo impegno e dalla promessa che diventi quotidiano, possa partire un nuovo corso, quello di una storia senza vittime, una storia fatta di coraggio e di denunce.
La dirigente, professoressa Ornella Pellegrino, ha accolto con immenso piacere la proposta giunta spontaneamente degli studenti , a rinforzo dei percorsi interdisciplinari già finalizzati all’obiettivo della consapevolezza di questo tema, nella determinazione che il percorso di educazione all’affettività sia un tratto cui dedicare particolare attenzione e rilievo ed in cui scuola e famiglia siano protagonisti indivisibili.
L’Istituto da oggi. ancor più, sarà tappezzato di cartelloni che indicano il numero verde antiviolenza 1522 e di indicatori che suggeriscono i comportamenti che devono allertare le vittime, spesso inconsapevoli, di comportamenti pericolosi .