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Pagelle Salernitana: Torna Mast’Antonio Candreva. Kastanos in spolvero. Cuore Mazzocchi

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Ecco le pagelle della Salernitana dopo la vittoria sulla Lazio

COSTIL 6; Praticamente pochi tiri nello specchio, imparabile rigore di Immobile;

DANILIUC 6, Nel primo tempo riesce ad arginare Zaccagni, meno nella ripresa, ciabatta una buona occasione, il giallo lo limita;

Dal 60’ FAZIO 6, Fa valere la sua esperienza con fisicità e concretezza, un vero Comandante nel finale;

GYOMBER 5,5, Alterna murate decisive ad entrate pericolose, come nell’occasione del rigore dove viene ammonito, poi rischia il rosso per un altro fallo;

dal 46’ LOVATO 5,5; Non entra benissimo poi prende le misure;

PIROLA 5,5; Rischia su un paio di indecisioni, cresce nella ripresa ma viene sostituito;

Dal’ 87’ BRONN 6: Arcigno

MAZZOCCHI 6,5, Tanta grinta e gamba, talvolta impreciso ma ci mette cuore e corsa;

BOHINEN 6, Parte bene dando le giuste geometrie, sembra in giornata, colpisce la traversa, cala nella ripresa, sostituito;

dal 60’ LEGOWSKI 6; Porta dinamicità in mediana oltre che gande sostanza

COULIBALY 6, Si intravedono i break soliti dei suoi, in crescita rispetto le ultime apparizioni, ma non ancora il Lassana dei bei tempi;

BRADARIC 6; Spinge nel primo tempo, spesso disordinato. Prezioso in fase difensiva nella ripresa

CANDREVA 7, Si vede subito che può essere la sua giornata, cresce piano piano e trova un eurogol nella ripresa per il 2-1

KASTANOS 6,5; Parte un po’ in sordina poi con il passare dei minuti inizia a diventare la spina nel fianco laziale. Nella ripresa ha il merito di pareggiare e confezionare un assist d’oro per Candreva che non sfrutta;

dal 72’ MAGGIORE 5; Si vede per un tiraccio ed un fallo sanguinoso

IKWUEMESI 6; Grande lavoro di sponda, non è una prima punta e si decentra molto. Gara intelligente tatticamente. Prende colpi ma rimane in piedi;

INZAGHI 6,5; Quasi obbligato nelle scelte viste le assenze. Indovina la formazione poi nella ripresa l’unico neo l’inserimento di Maggiore per Kastanos che toglie ai granata l’imprevedibilità

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