La grande scala centrale del Palazzo sarà illuminata di rosso e verranno letti i nome di tutte le vittime di femminicidio di quest’anno. L’iniziativa si chiuderà con un “minuto di rumore”.
“Anche la CGIL di Salerno, con il Comune, con Cisl e Uil – sottolinea Maria Sueva Manzione, della segreteria Cgil di Salerno – non poteva mancare in questa giornata che si fa sempre più drammatica, visti i dati sconcertanti sulle continue uccisioni di donne. È una piaga sociale di cui ognuno di noi singolarmente e come comunità deve farsi carico. Occorre un cambio di passo culturale e sociale.
Il pensiero va anche ai tanti orfani, definiti speciali, migliaia di bambini e adolescenti che spesso vengono privati della propria madre per mano di chi dice di amare, invece si rende responsabile di un amore malato, basato sul culto del possesso”