Una buona notizia arriva attraverso una nota stampa della CISL FP degli ospedalieri. La nota dice che il comitato etico campano e la ASL Salerno hanno scelto la Neurologia di Eboli, diretta da Vincenzo Busillo, per attivare il protocollo di studio CCSSVI in risonanza magnetica per i pazienti affetti da sclerosi multipla. Lo scrive Le Cronache consultabile on line
Il protocollo consiste nel reclutare pazienti in cura ad Eboli che verranno sottoposti a risonanza magnetica per evidenziare eventuale correlazione tra la sclerosi multipla e la insufficienza venosa cerebrospinale cronica (CCSVI).
«Finalmente dopo vari briefing e incontri per la definizione dei protocolli adatti e grazie alla disponibilità della ditta SIEMENS fornitrice della nuova Risonanza Magnetica ad alto campo, che tramite l’ingegnere Pasquale Pirozzi è intervenuto ad Eboli per una serie di corsi applicativi con sequenze ANGIO-TWIST dedicate, al personale interessato, dal prossimo mese di dicembre, sarà dedicata una seduta settimanale al predetto studio – fa sapere il sindacato -.
Ringraziamo il direttore di Radiologia dell’ospedale di Eboli, Fiorentino Mondillo, che nonostante risicate risorse economiche e carenza di personale specializzato si è subito mostrato entusiasta del progetto, con il coinvolgimento della neuroradiologia Barbara Carotenuto.
Una soddisfazione per il nostro ospedale, dove ci sono realtà che si segnalano con professionalità e competenza come Neurologia e Diagnostica per Immagini, nonostante carenze strutturali e di risorse umane. Auspichiamo come CISL, da parte della Direzione Strategica, un’attenzione particolare per attività come la rete tempo dipendente dell’ Ictus e della Sclerosi Multipla che sono peculiarità del nostro ospedale cittadino».
Fonte Le Cronache
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