Ieri, infatti, è sarà inaugurata presso la Prefettura di Salerno la mostra Ferità a cura di Valentina Gaudiosi, dedicata alle donne vittime di tratta, che sarà aperta al pubblico per tutta la prossima settimana. La mostra sarà aperta al pubblico fino al primo dicembre dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30 mentre il 2 dicembre fino alle 13.
Questa mattina, invece, l’appuntamento sarà in Corso Vittorio Emanuele, nei pressi dell’Istituto Comprensivo Vicinanza-Pirro alle ore 11, dove avrà inizio una carovana di sensibilizzazione contro la violenza di genere che si concluderà a piazza della Libertà con un Flash Mob “Dillo con la danza: Libere tutte!” a cui parteciperanno 150 ballerini delle scuole di danza di Salerno.
«Abbiamo lavorato e stiamo lavorando per cercare di far crescere anche l’empatia, cioè cercare di far comprendere che nel momento in cui si offende una donna, si porta violenza ad una donna, o sotto forma psicologica o fisica ed economica, bisognerebbe pensare “E se lo facessero a me?” – ha detto il Prefetto Esposito –
Questo è l’aspetto su cui soffermare l’attenzione e naturalmente dobbiamo crescere tutti, come istituzioni, come società civile, come comunità per formare un’allenza per porre fine ad un fenomeno che va avanti da troppi anni e ogni volta ci ritroviamo a dover raccontare di nuovi episodi drammatici».
Per il Prefetto «è arrivato il momento di dire basta, non solo oggi perchè durante tutto l’anno doppiamo capire cosa fare per evitare questi fenomeni». E poi si rivolge agli enti coinvolti: «Chi raccoglie le segnalazioni è importante abbia la giusta sensibilità per andare avanti ma su questo, come istituzioni, si sta crescendo molto». I casi di segnalazione e denuncia portati avanti oggi sono in netto aumento, come ha sottolineato poi il prefetto al termine del suo discorso.
Fonte Le Cronache