Lo spettacolo si snoda attraverso un episodio accaduto in una tranquilla notte di marzo, dove un tuono fortissimo, un boato fuori dal normale, irrompe nei cieli, ed una donna, spaventata, si mette in cerca della camera del fratello in un albergo. In preda allo stordimento dei sensi provocato da
o’ tuono ‘e marzo si ritrova nel letto di uno sconosciuto. Quella notte i due consumano un rapporto d’amore, da cui una gravidanza illegittima genera tutta una serie di equivoci ed esilaranti meccanismi comici su cui sia basa questa farsa scritta da Vincenzo Scarpetta, figlio del grande Eduardo Scarpetta.
In questo testo dai ritmi comici irresistibili, dove tutti i personaggi si muovono in un ingranaggio scenico perfetto, c’è una “apertura” verso un’ interpretazione non codificata e ancora completamente da scoprire, che delinea un’assonanza con una comicità basata sull’assurdo, sulla iterazione e sul nonsense, che ricorda per certi aspetti il cabaret e i meccanismi del teatro di Feydeau e quelli tipici del teatro dell’assurdo. In questo surreale circo buffonesco e giocoso, la dimensione psicologica è azzerata, i personaggi uniscono la meccanica essenzialità delle marionette alle più classiche commedie delle miserie umane: furbizia, cinismo, egoismo, e anche un pizzico di crudeltà che rimanda alla lezione della commedia dell’arte su cui si fonda il grande repertorio della farsa napoletana.
In scena oltre il già citato Umberto Anaclerico, Salvatore Paolella, Francesco La Monica, Mirella Romanelli, Francesca Sproviero, Rosario Iodice, Alfredo Crisci, Orietta Morosini, Francesco Gorga, Francesca De Padova.
Gli spettacoli saranno replicati nei week-end 2-3, 9-10, 16-17 dicembre 2023 (il sabato alle 20.45, la domenica alle 19.15). Costo del biglietto 13 euro, (ridotto 11 euro)
Info e prenotazioni: 347-1869810, 328-2664758, 089-3867440
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