Dia e Tchaouna scalpitano, dopo aver anticipato il rientro al Mary Rosy di ventiquattro ore rispetto ai compagni per rimettersi al passo dopo i rispettivi acciacchi.
Il senegalese – come riporta, nelle pagine sportive, il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – ha smaltito quasi del tutto la distorsione alla caviglia destra, si è allenato parzialmente in gruppo e poi ha proseguito con un lavoro atletico specifico. Potrebbe fare altrettanto oggi per riaggregarsi definitivamente domani ed essere convocabile per la gara di Firenze.
Un filo più indietro Tchaouna, che però sorride ugualmente: i controlli medici effettuati hanno appurato la guarigione dalla lieve lesione al polpaccio rimediata due settimane fa. Il franco-ciadiano ha svolto un allenamento differenziato, toccando però già il pallone e replicando alcuni movimenti da partita. Ogni valutazione sarà fatta in settimana e se dovesse tornare arruolabile venerdì, Inzaghi potrebbe anche pensare di portarlo in panchina.
Visto il recupero di Cabral che finalmente può fare la settimana tipo in gruppo e rappresentare un’altra carta importante in corso d’opera e con Dia in rampa di (ri)lancio, tuttavia il trainer può permettersi di gestire l’ex Rennes.
Tchaouna è PIù potente di Cabral, per me i due occupano la stessa parte di campo, solo che Tchaouna gioca più di potenza che oggi non è da tutti ed a noi serve, visto che l’unico “potente” in squadra è Coulibaly