Con delibera di giunta – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – il Comune di Salerno ha ratificato l’accordo trovato nei giorni scorsi e firmato ieri mattina con la ditta Arechi Service, che opera a ridosso del Volpe in un’area di 3760 mq fondamentale per la realizzazione del progetto: contenzioso risolto (durava dal 2017), si sposterà 300 metri più a sud in un terreno più piccolo (2300 mq).
L’amministrazione si impegnerà a ripulire la nuova destinazione (oggi un canneto) e sborserà 220mila euro in due tranche, la prima di 170 entro il 15 dicembre e la seconda alla consegna.
Entro fine 2023 dovrà essere pubblicato il bando di gara per la progettazione, seguirà quello per i lavori del Volpe. Passeranno almeno quattro mesi.
Ne serviranno altri sei per edificare lo stadio provvisorio: trenta giorni per montare gli spalti in tubi innocenti su tre lati del campo, il resto per tribuna principale in muratura, spogliatoi, locali tecnici, spostamento del terreno di gioco (che non ricalcherà il perimetro attuale.
L’area di rigore nord sorgerà dove ora c’è la linea di centrocampo, leggermente più verso il mare; quella sud dov’è il parcheggio dell’attività prossima al trasloco), abbattimento delle enormi cisterne abbandonate da decenni e realizzazione di una nuova strada che da via Allende condurrà agli spogliatoi.
A naso, se non ci fossero intoppi, la Salernitana potrebbe traslocare tra un annetto o poco meno.
Ma che volete combinare? Tantissimi soldi solo per la megalomania e gli interessi di una persona ben nota ai salernitani!!! Che vergogna!!!! Una regione a pezzi, città a pezzi, povertà come in nessuna regione d’Italia, emigranti che non si contano più e la regione Campania pensa al restyling dell’Arechi e allo stadio provvisorio oltre all’altro chiodo fisso che sono le luminarie salernitane!!! Ma è o non è una vergogna?