“Sistema di Destinazione” e “Manager di Destinazione” entrano a pieno titolo nel quadro legislativo nazionale, attraverso l’approvazione del Decreto Made in Italy art. 31.
Orgoglioso e soddisfatto per l’attenzione ricevuta dalla nostra associazione Federcomtur, già nella prima stesura del Decreto Made in Italy, nel mese di luglio, con l’approvazione delle imprese culturali creative, la promozione e la valorizzazione del patrimonio turistico culturale, la creazione delle destinazioni delle “realtà minori ed emergenti” negli art. 19 e 23.
Abbiamo raggiunto il risultato atteso, il premio del nostro lavoro, quando nella giornata del 30 novembre u.s., si è completato l’iter di approvazione degli emendamenti da parte della Commissione Attività Produttive;
il Decreto con il nostro Emendamento, discusso in Aula il 4 Dicembre verrà approvato il 6 Dicembre 2023.
Possiamo esprimere il nostro compiacimento per l’accoglimento dell’emendamento, da noi presentato, relativo all’idea-progetto CulturItalia – CooltourItaly, “E’ divertente girare l’Italia” dalla “Reputazione al Sistema di destinazione”, presentato da Federcomtur, nelle audizioni tenutesi nel mese di febbraio, marzo e aprile 2023:
Grande lavoro e ottimo risultato della Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati, in particolare per la promozione del settore turismo e del turismo culturale in Italia.
L’emendamento, proposto dopo varie audizioni in Commissione da Federcomtur nell’ambito del Progetto CulturItalia, rappresentata da Claudio Pisapia, è stato approvato grazie alla firma e al sostegno dall’on. Ilaria Cavo Vice Presidente della Commissione, dall’on. Bicchielli, che hanno fatto proprio l’emendamento e il progetto che ha consentito di rimodulare l’art. 23 del Decreto Made in Italy.
L’art. 23, già contemplava l’accrescimento e la competitività del settore turistico nazionale, con la promozione di “parti del territorio” come “destinazione turistica”, all’interno di una cornice unitaria, tra il Ministero del Turismo e il Ministero del Made in Italy, con l’istituzione di un Comitato di esperti e rappresentanti per materia, che vadano a promuovere e coordinare l’implementazione e l’attuazione presso le amministrazioni interessate.
La proposta Federcomtur, ha consentito di introdurre due pilastri fondamentali del Progetto CulturItalia, il “Sistema di destinazione” e il “Manager di destinazione” ;
pertanto, di seguito, la riformulazione dell’art. 23 al comma 2 ora diventato art.31:
Il Comitato, anche avvalendosi della figura di esperti a titolo gratuito, individua e valorizza località considerate minori ma dal forte potenziale turistico incoraggiando la creazione di itinerari di valore secondari e promuovendo la connessione tra i territori limitrofi, affermando l’identità locale italiana in identità competitiva. Il comitato promuove altresì l’istituzione di forme di cooperazione locali e la realizzazione di un sistema turistico di destinazione, nonché della figura del manager di destinazione.
Un risultato fondamentale che premia anni di lavoro, per far emergere quelle che sono considerate destinazioni minori, che sono altrettanto importanti nell’ambito dell’economia del turismo per il Sistema Paese; inoltre, danno la possibilità anche di scongiurare il fenomeno del “dispersal tourism” e ci consentono di orientare i flussi turistici, verso località parimenti interessanti e pregne di cultura e tradizioni, così da certificare quella che è l’identità locale in identità competitiva dei luoghi.
Si ringrazia il Presidente della Commissione Attività Produttive on. Gusmeroli; un ringraziamento al Gruppo Noi Moderati e al suo Ufficio Legislativo, per il lavoro svolto; un plauso particolare, ai firmatari on. Giuseppe Bicchielli e alla Vice Presidente on. Ilaria Cavo che hanno creduto, promosso e fatte proprie le istanze del progetto CulturItalia – CooltourItaly ,“E’ divertente girare l’Italia” dalla “Reputazione al Sistema di destinazione” .
Il Segretario Nazionale dott. Claudio Pisapia
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