I sostenitori della bersagliera non hanno gradito anche il silenzio e l’immobilismo da parte del massimo dirigente del club, che è ritenuto responsabile di essersi affidato a un direttore sportivo, Morgan De Sanctis, poco esperto, che non è stato capace di allestire un organico che fosse competitivo per questo campionato di serie A.
“Noi tifosi, per tutti i sacrifici che stiamo facendo per sostenere la squadra, sia all’Arechi ma soprattutto quando gioca in trasferta, sobbarcandoci centinaia di chilometri, meritiamo rispetto – è il commento quasi unanime – sia da parte dei giocatori, che non stano profondendo l’impegno e il carattere che occorrono ad una formazione che deve lottare per la salvezza, che da parte della società, che deve chiarire le proprie intenzioni in vista del maercato di riparazione di gennaio“.