“È con grande soddisfazione che elogiamo la tempestività e l’umanità dimostrate dalla centrale operativa della Polizia municipale di Salerno e dalle due agenti che sono intervenute per soccorrere una donna anziana in stato di bisogno. La loro prontezza e attenzione hanno sicuramente fatto la differenza in questa delicata situazione”, ha dichiarato Rispoli.
La vicenda ha avuto luogo quando la signora, 91 anni, ha cercato aiuto affacciandosi al balcone della propria abitazione. Passanti, preoccupati per la sua condizione, hanno chiamato la Municipale, la quale ha inviato immediatamente due agenti sul posto. Le vigilesse, giunte con solerzia, hanno trovato la donna in uno stato di fragilità e paura, e hanno subito preso in mano la situazione.
“Le agenti hanno agito con grande professionalità e umanità, fornendo assistenza immediata alla signora. Hanno contattato il 118, garantendo un tempestivo intervento medico, e sono rimaste con lei fino all’arrivo dei soccorsi. È un esempio di dedizione e senso del dovere che va riconosciuto e apprezzato”, ha aggiunto Rispoli.
La 91enne, purtroppo, vive in condizioni difficili, senza alcun sostegno familiare, se non due ore al giorno di assistenza domiciliare da parte di Salerno Solidale. Le agenti, oltre a fornire aiuto immediato, hanno dedicato del tempo a ascoltare la storia della donna, testimoniando un impegno oltre il semplice intervento di emergenza.
“Questa vicenda sottolinea l’importanza di una rete di supporto sociale e di assistenza. Auspichiamo che situazioni come queste possano sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di potenziare i servizi di assistenza agli anziani soli e vulnerabili”, ha concluso Rispoli. Il Csa provinciale ha espresso attesa per ulteriori comunicazioni da parte dell’amministrazione comunale riguardo alla disponibilità per il regolamento delle progressioni verticali e rimane in allerta per garantire che gli obiettivi raggiunti si possano tradurre in azioni concrete a beneficio del personale della Municipale di Salerno.
Ma può questa amministrazione preoccuparsi di istituire una rete solidale per l’assistenza agli anziani soli, visti gli impegni da cui è gravata (conta delle navi da crociera che attraccheranno, luminarie 2024, varianti al PUC per ulteriore consumo di suolo, vendita di aree pubbliche a privati per altra cementificazione)? Ma voi scherzate? Che vergogna!!!!!!