“Questo tipo di progettualità- spiega il sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato- rappresenta anche un’insensata scelta di investimento economico, laddove la realizzazione di una nuova linea ferroviaria, in una conformazione di territorio montuosa quale quello degli Alburni e della Catena Appenninica, sicuramente comporterà uno spropositato impiego di risorse economiche rispetto ad altri possibili tracciati, con tempi di realizzazione triplicati e rischio di conseguenze idrogeologiche imprevedibili. Considerato che le azioni di Governo, tese allo sviluppo tecnologico per l’AV, devono tendere al massimo risultato raggiungibile in termini di finalità, (ridurre i termini di percorrenza tra Roma e Reggio Calabria) e di benefici collaterali (favorire il turismo nelle aree con maggiori potenzialità, conseguire ulteriori investimenti a fronte di una razionalizzazione delle spese generali). Per questo motivo – continua il primo cittadino- ho richiesto agli enti competenti e ai parlamentari Cirielli, Iannone e Pierro, in quanto rappresentanti del nostro territorio e, ovviamente, al Governatore della Campania Vincenzo De Luca, la modifica del percorso per l’Alta Velocità della Ferrovia Tirrenica Meridionale Salerno – Reggio Calabria, per come proposto da RFI, condividendo la soluzione alternativa di un diverso tracciato, con il quale si otterrebbe la realizzazione dell’opera in tempi più brevi, con minore impatto ambientale, basso rischio idrogeologico, rapporto migliore benefici/costi, inclusione dei territori a sud di Salerno altrimenti esclusi, collegamento veloce Aeroporto Costa d’Amalfi – Vallo di Diano – Golfo di Policastro – costa di Maratea. Sono sicuro che questo tipo di tracciato offra la soluzione migliore per tutti i territori interessati”.