direttive volte all’intensificazione dell’attività volta all’irrogazione di varie tipologie di
misure di prevenzione.
L’attività di prevenzione è uno strumento strategico sul quale si deve fondare
l’attività delle Forze dell’Ordine: si tratta di misure di difesa sociale adottate nei confronti di
soggetti considerati, a vario titolo, socialmente pericolosi, con una finalità preventiva intesa
ad assicurare la legalità nel territorio dello Stato, che non presuppongono necessariamente
la commissione di reati e la relativa condanna ma sono invece correlate esclusivamente
all’accertamento della pericolosità sociale di un individuo.
In particolare, nell’ambito dell’azione di contrasto ai reati perpetrati nei confronti di
soggetti appartenenti alle fasce cosiddette “deboli”, il Questore di Salerno ha rivolto una
particolare attenzione alla tutela dell’integrità fisica e morale degli anziani. In tale ambito,
anche in accoglimento di proposte avanzate dai Comandi Carabinieri dei Comuni della
costiera amalfitana, ha irrogato nr. 4 provvedimenti di Divieto di ritorno a carico di
altrettanti soggetti resisi responsabili del reato di truffe in danno di persone anziane,
ultrassessantacinquenni.
I rei, usando la tecnica del “falso incidente” nel quale era stato coinvolto un familiare
o della “consegna del pacco ordinato da un proprio congiunto”, riuscivano a raggirare le
proprie vittime dalle quali si facevano consegnare denaro contante o, in mancanza, monili
ed oggetti preziosi.
Altrettanto elevata è stata l’attenzione rivolta dal Questore di Salerno all’attività di
contrasto al fenomeno della cessione illecita delle sostanze stupefacenti o psicotrope e, in tal
senso, ha irrogato numerosi provvedimenti di Avviso Orale e Divieto di ritorno a carico di
soggetti gravati da precedenti specifici, identificati nel corso dell’attività di controllo del
territorio.
Il Questore di Salerno ha inoltre avanzato al Tribunale – Sezione Misure di
Prevenzione di Salerno, n. 4 proposte di applicazione della Misura di Prevenzione Personale
della Sorveglianza Speciale della P.S. nei confronti di soggetti che, registrando a proprio
carico numerosi pregiudizi di polizia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti, detenzione di armi, maltrattamenti in famiglia, hanno dimostrato di essere
particolarmente inclini a violare le leggi e con ciò rappresentare un pericolo per la
collettività.
Altrettanto elevata è stata l’attenzione del Questore volta ad arginare il fenomeno dei
parcheggiatori abusivi nelle principali vie e piazze cittadine e della prostituzione su strada
con conseguente notevole turbativa per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. A tal proposito
sono stati irrogati 11 provvedimenti di D.A.S.PO Urbano e n.3 Fogli di via obbligatori a
carico di parcheggiatori abusivi nella zona dello stadio Arechi.
Di seguito si riportano i dati complessivi dei provvedimenti irrogati negli ultimi 2
mesi:
Avvisi orali: 33
Rimpatri con Fogli di via obbligatori e divieti di ritorno: 45
D.A.S.P.O. urbano: 11
D.Ac.Ur: 17
Proposte di sorveglianza speciale personale: 4
Amminimenti: 5
DASPO: 7