Dopo anni di denunce e di interventi congiunti da parte di Salerno Pulita e polizia municipale, e dopo un aumento considerevole della percentuale di raccolta differenziata grazie al grande lavoro svolto dai lavoratori e dalla società condotta da Enzo Bennet, ennesimo caso di aggressione verso un dipendente di Salerno Pulita nella giornata di raccolta del rifiuti indifferenziato.
“Questa notte, verso le 05:15, un lavoratore della società partecipata a Via Arce – come denuncia, in un comunicato stampa, Antonio Capezzuto, segretario generale della Funzione Pubblica CGIL – è stato minacciato da due uomini mentre erano impegnati ad aprire le buste di indifferenziato conferite dai cittadini.
Il lavoratore, conosciuto per il suo carattere mite, ha chiesto ai due uomini di abbandonare la postazione e in quel momento gli è stato puntato contro un coltello. Solo il suo sangue freddo e la capacità di gestione del momento gli hanno consentito di non rischiare la vita, ma lo spavento è stato tanto.
Pare che durante la notte almeno 4 uomini si aggirassero in zona Corso Vittorio Emanuele per aprire le buste di indifferenziato per recuperare oggettistica utile forse alla rivendita.
Bisogna garantire il massimo livello di sicurezza ai lavoratori della Salerno Pulita e non abbassare l’attenzione soprattutto nella giornata di raccolta dell’indifferenziato, ancora elemento appetibile per i predoni.
Bisogna sostenere i lavoratori e la società che sta portando avanti un lavoro straordinario, per riportare Salerno tra le prime città in Italia per percentuale di raccolta, grazie a tutta una serie di iniziative messe in campo nell’ultimo anno.
Il potenziamento dei controlli potrà consentire di ridurre questo fenomeno increscioso, rischioso per l’incolumità dei lavoratori, per i carichi di lavoro conseguenti alla raccolta di materiale sparso per tutte le strade, e per il decoro di tutta la città.”.