Quello che però ho il dovere di fare come primo cittadino e soprattutto quello che sento di fare come uomo è invitarvi a denunciare, anche in forma anonima, questo abominio. Perché di questo si tratta, di abominio, nulla di meno, ed è un campanello d’allarme anche sociale da prendere in seria considerazione.
Mi è stato riferito che Leone è stato ritrovato nei pressi di via Orta Loreto, scuoiato vivo e agonizzate, e tuttora combatte per la vita in gravissime condizioni presso il Canile di Cava dei Tirreni.
A recuperarlo il Dott.Luigi Toro che sta preparando un fascicolo sull’accaduto che presenterà in Procura. Ringrazio lui, i dottori Gerardo Perrotta e Grazia Siciliano, tutti i volontari, che lo stanno curando e accudendo con immensa dedizione e speranza.
La Polizia Locale di Angri, appena informata dei fatti, accoglierà la denuncia e sarà di supporto alla vicenda visionando le telecamere e facendo tutto il possibile per arrivare al colpevole.
Cosa possiamo fare noi Angresi? DENUNCIARE. Lo si può fare anche in forma anonima, ma vi esorto a farlo se sapete o se avete notato qualcosa di anomalo. C’è anche una ricompensa per chi aiuterà le forze dell’ordine a trovare questa bestia.
Leone potrebbe essere solo il primo, o peggio, un altro gatto indifeso di una lunga serie. Fermiamo questa brutalità!
Vi chiedo di condividere il più possibile questo appello. Grazie.
Lo scrive con un post su facebook Cosimo Ferraioli Sindaco di Angri