In particolare, sono state acquisite 3910 istanze per il rilascio dei permessi di soggiorno e sono stati emessi circa 3600 titoli, tra i quali tanti per motivi di studio e lavoro.
Particolare attenzione è stata rivolta alle formalizzazioni di Protezione Internazionale, con ben circa 1500 pratiche avviate che sono in corso di trattazione e che risaltano l’impegno volto all’accoglienza nei riguardi di soggetti che fuggono da paesi in guerra o che non garantiscono diritti fondamentali della persona.
Con riguardo al contrasto all’immigrazione clandestina, sono stati adottati 50 provvedimenti di espulsione e 105 ordini del Questore a lasciare il territorio nazionale.
Sono stati 22 i cittadini stranieri irregolari accompagnati ai Cpr per avviare le pratiche per il rimpatrio, mentre, nel corso degli ultimi 2 sbarchi, sono stati respinti 86 cittadini irregolari.
Di particolare rilevanza è stato il rimpatrio di un cittadino marocchino pluripregiudicato e con precedenti condanne espiate i carceri del nord Italia: lo stesso è stato infatti colpito da una espulsione del Ministro dell’Interno per le gravi condanne per reati contro il patrimonio e la persona e per la totale mancanza di integrazione nel tessuto sociale italiano: lo stesso è stato rintracciato dai poliziotti di Salerno in una città del Nord e rimpatriato nel paese di origine.