L’allenatore piacentino ha iniziato analizzando in questo modo la situazione: “L’approccio non è stato quello che ci aspettavamo, non si possono regalare due gol così. Nel secondo tempo abbiamo fatto il 2-1 e con Pirola pur non meritandocelo abbiamo rischiato di fare il 2-2. Dovevamo svegliarci prima, ora si riparte a testa bassa. Dovevamo pareggiare l’attenzione, due gol così potevano ammazzare chiunque“.
Poi Inzaghi ha proseguito: “Al trentesimo potevo fare dieci cambi, purtroppo ho dovuto togliere Lovato che ha fatto uno sbaglio. Comunque crediamo molto in lui. Abbiamo cercato di cambiare l’assetto perché loro erano in fiducia“.
Conclusione riservata alla salvezza: “Sono sicuro che ce la faremo. Dovevamo dare di più per i tifosi e per il presidente. Simy? Non avevo dubbi, bisogna mettere il suo spirito, ho visto il trascinatore che è, ci darà una mano. Quando vedi cinque minuti di recupero non è facile restare calmi, la squadra sentiva di pareggiarla, ma è andata così. Per fortuna siamo ancora nel girone d’andata, di partite ce ne sono tante“.
Al primo gol in campionato, l’unica nota positiva è Nwankwo Simy, che ha parlato a sua volta a Dazn: “Ovviamente dopo una sconfitta del genere c’è rammarico. Nel secondo tempo abbiamo messo cuore per riprendere la partita, non siamo riusciti a farlo come volevamo. Ma ci teniamo stretta la reazione, l’atteggiamento positivo. Dobbiamo rialzarci subito e pensare alla prossima partita, perché non abbiamo tempo di piangerci addosso“. Su Inzaghi: “Col mister abbiamo un ottimo rapporto, sto cercando di recuperare il mio posto. Mi manca continuità ma cerco di ritrovarla“.