Site icon Salernonotizie.it

Salernitana: per il momento, Inzaghi e De Sanctis, restano al loro posto

Stampa
“Quello che contano sono i risultati” ha detto una settimana fa Danilo Iervolino al Galà del calcio a Milano. A giudicare dai risultati, Pippo Inzaghi rischia l’esonero ma, per il momento, resta l’allenatore della Salernitana. Così come Morgan De Sanctis è ancora il direttore sportivo. Le loro posizioni sono comunque in forte dubbio, il presidente del club granata ha riflettuto ieri sera e stamattina decidendo di non cambiare in vista delle prossime due partite con Atalanta e Milan. Poi si vedrà. Da mercoledì squadra in ritiro, probabilmente in zona per allenarsi sempre al Mary Rosy dove questa mattina ha già lavorato. Ieri un’altra batosta per la Salernitana, sconfitta 2-1 in casa dal Bologna. Una squadra che deve salvarsi non può prendere i due goal incassati ad inizio partita. Dopo 20 venti minuti granata sotto per la doppietta di Zirkzee. La prima rete sfruttando una respinta corta di Costil. La seconda grazie al regalo di Lovato in retropassaggio. Prestazione vergognosa della Salernitana, incapace di reagire allo svantaggio. Squadra spenta, imprecisa e svogliata nel primo tempo. Ad inizio ripresa il Bologna sfiora anche il terzo goal con Ferguson, tiro deviato sul palo da Costil. La squadra di Thiago Motta è padrona del campo e costruisce un’altra buona occasione con Moro, palla di poco alta. Poi entra Simy che va a segno, sfruttando l’assist di Candreva. Bravo l’attaccante nigeriano a farsi trovare pronto alla prima opportunità. La Salernitana accorcia le distanze e riapre una partita che sembrava già chiusa. Nel finale Pirola ha anche l’occasione per il pareggio ma la spreca di testa a due passi dalla porta. Nona sconfitta in quindici partite per la Salernitana che resta ultima in classifica. Risollevare la squadra è il compito di Pippo Inzaghi. Allenatore confermato, per il momento.

 

Exit mobile version