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Il Napoli in lutto: addio a “Totonno” Juliano, da dirigente portò Maradona in azzurro

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Napoli e il calcio piangono Antonio “Totonno” Juliano. Il 26 dicembre avrebbe compiuto 81 anni. Fu la bandiera del Napoli del dopoguerra.

Lo fece esordire – come riporta il sito web rainews.itBruno Pesaola a 17 anni in Coppa Italia contro il Mantova il 31 maggio del 1962. Poi in serie A con l’Inter il 17 febbraio dell’anno dopo. Sedici campionati in maglia azzurra, 506 partite di cui 394 in campionato, 73 in Coppa Italia e 39 nelle Coppe europee: 26 gol totali. Sfiorò per un soffio lo scudetto con il Napoli di Vinicio.

Portò in azzurro prima Krol e poi Maradona e vinse il tricolore da dirigente. Partecipò ai Mondiali del 1966, del 1970 e 1974 ma giocò solo 17 minuti nella finale con il Brasile entrando al posto di Bertini.

E’ una delle giornate più brutte della storia del Napoli e dei suoi tifosi. Si è spento Antonio Juliano, che per due decenni è stato “il Napoli”.

Per coloro che non lo hanno conosciuto vale la pena farsi raccontare chi sia stato e cosa abbia rappresentato per la nostra città. Ciao, Totonno!“.

Lo scrive su Facebook la società del Napoli calcio.

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