Dopo la settimana della conferenza stampa dura del patron Iervolino e dopo l’incontro a Roma con il presidente Inzaghi in conferenza stampa non glissa l’intervento del proprietario della Salernitana:
“Il presidente ci ha pungolati, le sue parole devono essere monito a fare meglio. Avevo bisogno di incontrarlo e mi ha dato la giusta carica. Per noi ora sono tutte finalissime. Siamo tutti in discussione, me compreso. A Bergamo giocheremo con tre davanti e tre a centrocampo, queste sono le certezze, cercherò di dare continuità alle cose che abbiamo fatto, quando sceglierò gli undici cercherò di metterli nelle migliori condizioni. In attacco siamo più forti delle nostre concorrenti. Devo sfruttare il potenziale offensivo che ho, quando giocheremo gli scontri diretti dovremo essere pronti a vincerli. Davanti è un peccato lasciare fuori qualcuno, penso sia giusto continuare così. Questa squadra vuole giocarsela, ha lo spirito per portarci a fare l’impresa. Negli ultimi 20′ del match col bologna abbiamo creato tanto ma ci siamo svegliati tardi. Bradaric? Vediamo domattina, non si è allenato e rischia di stare a casa. Poi un pensiero alla famiglia ad un anno dalla scomparsa di Mihajlovic”.