Non sarà rivoluzione a Bergamo. Le attese epurazioni, annunciate dal presidente Danilo Iervolino l’altro ieri, non ci saranno. Dopo numerose valutazioni di aspetti tecnici e tattici ma non solo, alla fine Pippo Inzaghi si affiderà ai giocatori che ritiene migliori, mettendo da parte nelle scelte altri fattori. Lunedì sul campo dell’Atalanta vedremo una Salernitana schierata inizialmente con il 4-3-3. Posizioni interscambiabili e modificabili nel tridente offensivo che vedrà titolare Boulaye Dia, molto probabilmente nel ruolo di prima punta. A supporto Candreva e Tchaouna, in vantaggio su Kastanos e Cabral. Quest’ultimo sembra essere finito fuori dai radar di Inzaghi e potrebbe anche partire a gennaio quando quasi certamente sarà impegnato in Coppa d’Africa.
Verso la panchina Ikwuemesi e Simy, pronti a subentrare nel corso del match. Coulibaly sta bene, ha recuperato dal piccolo problema fisico e sarà regolarmente in campo. Dubbi per le altre due maglie del centrocampo a tre. Se le contendono Bohinen, Legowski e Maggiore ma attenzione anche a Martegani. Bradaric è out, spera di recuperare per la successiva gara con il Milan. La difesa a quattro vedrà Mazzocchi spostato a sinistra, Daniliuc a destra, Gyomber e Pirola in mezzo con Lovato in panchina. Tra i pali Costil.
fonte LIRATV