“Un progetto letteralmente affondato – insiste Tommasetti – Basti pensare alle mareggiate che hanno più volte minacciato un’area ormai in stato di abbandono. E’ un destino condiviso dalle opere che il gruppo dirigente alla guida di Salerno da 30 anni sbandiera come successi, ma quasi sempre restano al palo”.
Il consigliere regionale ricorda che “anche quest’opera risale a quando l’attuale governatore De Luca indossava la fascia tricolore a Salerno. Si immaginarono interventi rivoluzionari tra cui l’installazione di un’area relax con tanto di solarium, docce, caffetteria, un campo di beach volley e attività rivolte alle fasce sociali protette.
Tutto evaporato a causa di un immobilismo che purtroppo ormai conosciamo bene. Nulla di quanto promesso è stato realizzato e la revoca della concessione demaniale marittima rappresenta la pietra tombale”.
Insomma, rimarca Tommasetti, “anche questo progetto ha pagato il peccato originale dei troppi annunci. Quello che poteva diventare un servizio e un attrattore non si è concretizzato e al suo posto cosa rimane? Solo l’ennesima area degradata che non è certo una bella cartolina per Salerno”.