Deluso del risultato ma non della prestazione della sua Salernitana a Bergamo Pippo Inzaghi:
“La squadra ha fatto una grande partita al di là del risultato, il 3° e 4° gol non li considero. Muriel da gran campione ha riportato gli orobici in partita. Giocando così non si retrocede. Ho rivisto la Salernitana di Sassuolo e della vittoria sulla Lazio. Credo che contro le dirette concorrenti giocando così si raccolgono punti. Venirsela a giocare a Bergamo non è da tutti. E’ una grande squadra ma i ragazzi hanno lottato. Abbiamo avuto un calendario complicato che continua ancora. Dopo il Milan c’è il Verona e lì è un confronto diretto. Volevamo almeno il pari e fino al 3-1 l’avremmo meritato. Con il presidente ci eravamo detti di fare in questo trittico almeno 4 punti. Ci proveremo con il Milan cosi come contro la Lazio. Ho provato di mettermi a quattro in difesa ma essendo costruita a tre ho cambiato con gradualità. In attacco credo abbiamo una buona batteria di attaccanti. Maggiore ha fatto una buona gara e l’ho tolto perché gia ammonito. Ci sono 60 punti ancora in palio e credo nulla sia compromesso. Dia è stato sul pezzo come gli altri.
Il presidente ha voluto pungolare i ragazzi per il tanto amore che ha per questa squadra. Se manteniamo questa mentalità non è impossibile.”