Nella prima di due partite decisive per il futuro della Salernitana, Pippo Inzaghi sceglie di non stravolgere gli equilibri. In campo stasera a Bergamo andranno i giocatori che ritiene migliori, al di là degli aspetti affrontati dal presidente Iervolino nella conferenza stampa di giovedì. Contro un’Atalanta in grande forma, i granata giocheranno con il 4-3-3 cerando di dare maggiore solidità alla fase difensiva, principale problema emerso nelle prime quindici giornate di campionato con ben 30 goal subiti. La sfida del Gewiss Stadiium chiuderà la 16^ giornata del campionato di Serie A. Gasperini manda in campo Lookman accanto a Muriel, alle loro spalle Koopmeiners. Inzaghi sceglie Dia in attacco con Tchaouna e Candreva a supporto. Difesa a quattro con Costil tra i pali dietro a Daniliuc, Gyomber, Pirola e Mazzocchi. In mediana Coulibaly, Maggiore e la novità Martegani.
LA PARTITA
Serata fredda a Bergamo per questo posticipo di A. Al 7’ pericolosa la Dea con colpo di testa di Koopmeiners, Costil di pugno salva. Al 9’ calcio di punizione granata e di testa Pirola porta in vantaggio i granata. I padroni di casa subito reagiscono e Lookman impegna Costil che di piede sventa. Al 20’ Pasalic crossa per Koopmeiners, colpo di testa facile presa del portiere granata. Dopo un tentativo di Maggiore ancora Lookman, ancora Costil. Giallo per Pirola nel finale.
SECONDO TEMPO
Nessun cambio ad inizio ripresa. Pronti, via e Muriel dalla distanza trova l’angolino per il pari. Entusiasmo nerazzurro ma la Salernitana in contropiede sciupa con Dia il nuovo vantaggio. La gara si accende, Lookman chiuso ancora da Costil. Ripartenza orobica, palla in area che arriva a Pasalic che ribalta la gara. Inzaghi inserisce Bradaric e Kastanos per Daniliuc e Tchaouna. Ci prova ancora Muriel, Costil la tiene sulla linea prodigiosamente. Ammonito Maggiore che era tra i diffidati. De Ketelaere e Kolasinac al posto di Ederson e Muriel. Inzaghi lancia Ikwuemesi per Martegani e Legowski per Maggiore. Kastanos pesca Ikwuemesi miracolo di Carnesecchi. Dia al 74’ centra il palo. Entra Hateboer per Zappacosta nei nerazzurri. Errore di Gyomber a limite dell’area e De Ketelaere cala il tris. Entrano Miranchuk e Adopo per Lookman e Koopmeiners. Nei granata dentro Cabral per Dia. Proprio Miranchuk in contropiede trova un buco e sigla il poker orobico. Proprio l’attaccante nel recupero centra il palo
TABELLINO
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; De Roon, Djimsiti, Scalvini; Zappacosta, Ederson, Pasalic, Ruggeri; Koopminers; Muriel, Lookman. A disposizione: Musso, Rossi, Zortea, Kolasinac, Hateboer, Holm, Bonfanti, Bakker, Adopo, Mendicino, Colombo, Manzoni, Miranchuk, De Ketelaere, Cissè. Allenatore: Gasperini
SALERNITANA (4-3-3): Costil; Daniliuc (dal 59′ Bradaric), Gyomber, Pirola, Mazzocchi; Coulibaly, Maggiore (Dal 68′ Legowski), Martegani (dal 68′ Ikwuemesi); Candreva, Dia, Tchaouna (dal 59′ Kastanos) . A disposizione: Fiorillo, Salvati, Lovato, Sambia, Bohinen, Botheim, Cabral, Simy. Allenatore: Filippo Inzaghi.
ARBITRO: Feliciani di Teramo – assistenti: Rossi e Cipressa. IV uomo: Marchetti – Var: Nasca/Avar: Irrati.
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