Rischiano la pena dell’ergastolo i due accusati di aver torturato Marzia Capezzuti, causandone volontariamente la morte, e di aver premeditato d’ucciderla.
Sono le circostanze aggravanti – come riporta, anche in apertura della prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – contestate a Mariabarbara Vacchiano, 46 anni, e al marito Damiano Noschese, 37, entrambi di Pontecagnano Faiano.
Sono finite nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari, notificato nei giorni scorsi ai due coniugi, in carcere a Fuorni da aprile scorso per l’omicidio della 29enne milanese, perpetrato tra il 6 e l’8 marzo 2022.
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