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Settore costruzioni, Napoli (Ance Aies Salerno). “Da luglio trend fortemente negativo”

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Il settore Costruzioni, dopo due anni di notevole crescita (+20% nel 2021 e +12% nel 2022), fa registrare registra, in particolar modo dal secondo semestre di quest’anno, un ridimensionamento anche in provincia di Salerno.

A snocciolare i dati – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online è il presidente dell’Ance Aies di Salerno Fabio Napoli nel corso di un bilancio di fine anno, evidenziando che dall’analisi dei dati forniti della Cassa Edile Salernitana, aggiornati ad ottobre 2023, per la massa salariale, per il numero di imprese attive e per il numero di operai attivi, risulta evidente che mentre nei primi 6 mesi del 2023 il saldo, per tutte e tre gli indicatori monitorati, era leggermente negativo rispetto allo stesso periodo del 2022, fornendo per tale periodo un contesto di sostanziale stabilità, a partire dal mese di luglio 2023 il trend è fortemente negativo per tutti gli indicatori.

Ad esempio, nel mese di luglio si assiste in provincia ad un decremento della massa salariale del 3% rispetto al luglio dell’anno precedente, mentre lo stesso indicatore per il mese di agosto individua una differenza in negativo pari al 10%.

Analogamente per l’indicatore numero di imprese attive la differenza tra i due anni nel mese di luglio è di – 8,3% (- 265 imprese attive) e nel mese di agosto è del – 16,6% (- 454 imprese attive). Infine l’indicatore numero operai attivi fa segnare un – 3,7% (pari a – 385 addetti) per il mese di luglio, e un – 12% (pari a – 1190 addetti) per il mese di agosto 2023.

«Sono cinque mesi che stiamo cercando di fare ciò che ci siamo imposti nel nostro Consiglio: fare, creare qualcosa di importante nel nostro settore in sinergia con gli ordini professionali ma soprattutto aprendo un confronto con i tavoli istituzionali – ha detto il presidente Napoli – Siamo consapevoli di un momento storico particolare perché abbiamo avuto nel 2021/2022 una crescita esponenziale nel nostro settore ma nel 2023 i dati non sono così rassicuranti come per gli anni precedenti perché paghiamo la fine del Superbonus, lentezza di alcuni bandi del Pnrr e dobbiamo, da imprenditori che hanno responsabilità nel sistema, essere parte propulsiva e capire come intervenire per far sì che il 2024 sia un anno di crescita».

Il Comparto delle costruzioni è entrato nel cuore di una sfida eccezionale, quella del Pnrr, una sfida realizzativa, che tenta di ridisegnare la competitività infrastrutturale del Paese e cerca di gettare le basi di un nuovo processo di modernizzazione ma gli enti locali devono fare la loro parte, dare una svolta in chiave di Infrastrutture, Rigenerazione Urbana, Innovazione tecnologica e Sostenibilità ambientale: da questo punto di vista i prossimi dieci anni saranno anni decisivi.

Dunque, la parola d’ordine è collaborazione con le amministrazioni comunali: «Abbiamo iniziato un confronto con il Comune di Salerno, città capoluogo ed era doveroso farlo ma lo facciamo con qualsiasi pubblica amministrazione della provincia di Salerno perché come ente territoriale raggruppiamo una provincia estesa, dobbiamo essere presenti su tutto il territorio, facendo sinergia e mettendo a disposizione le nostre competenze unitamente agli altri ordini professionali», ha aggiunto il presidente dell’Ance Aies di Salerno ribadendo la necessità di frenare la burocrazia per debellare la lentezza «perchè costa alle imprese in maniera evidente».

Con la Regione Campania, l’Ance Aies ha chiesto un tavolo per quanto riguarda l’approvazione della norma regionale sulla rigenerazione urbana: «Crediamo molto nella rigenerazione, nei fondi del Pnrr che possono aiutare il settore e crediamo molto alle opere pubbliche perchè sappiamo che possiamo approfittare della possibilità di rinnovare completamente il parco infrastrutturale con una crescita del territorio, del settore e – di pari passo – della qualità della vita – ha spiegato ancora Napoli – Parliamo dunque di una rigenerazione sociale, di un territorio, di una parte della città abbandonata per una riqualificazione a 360 gradi».

Intanto, questa mattina presso il dipartimento di Ingegneria civile dell’Università degli Studi di Salerno si terrà la III edizione del Master Diciv 2023/2024 per tecnico esperto di servizi avanzati per l’impresa di costruzione. Oggi Ance Aies è anche sinonimo di solidarietà: il prossimo 20 dicembre al teatro Augusteo di Salerno si terrà una serata benefica per ricordare il presidente Vincenzo Russo.

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