L’intervento, è stato eseguito dal Radiologo dottore Alfonso Marco Sica e dalla sua equipe tecnico infermieristica, sotto guida stereotassica(mammografica) in Tomosintesi 3D. La tecnica VAE è una pratica innovativa di Interventistica Senologica che permette l’asportazione di una lesione mammaria non palpabile, con ago tranciante, che in casi selezionati, evita l’intervento chirurgico in sala operatoria.
Tutto ciò nasce dalla collaborazione con il Dipartimento di Diagnostica per Immagini, diretto dal dottore Renato Saponiero, con il Direttore della UOC di Radiologia, Dr Giuliano Maraziti, e con il Direttore della Breast Unit Dr Antonio Spadino.
Questa tecnica, eseguita necessariamente da mani esperte, permette di effettuare un’escissione chirurgica millimetrica delle diverse lesioni mammarie, definite B3 (lesioni probabilmente maligne), che altrimenti dovrebbero essere risolte soltanto in sala operatoria, in anestesia generale, con tutte le conseguenze postume di tale pratica.
Alla paziente in questione, con una evidente lesione mammaria, a causa di patologie pregresse era stato sconsigliato un intervento chirurgico.
Il dottore Sica, dopo attenta valutazione del caso, ha ritenuto opportuno sottoporre la signora ad un intervento con VAE, eseguito in anestesia locale, grazie al quale, è riuscito ad effettuare con estrema precisione, la completa rimozione della lesione, con accesso mininvasivo sulla cute, in regime di day hospital.
La paziente dopo successivo controllo medico, risulta perfettamente conforme alle aspettative mediche del trattamento.