I pianerottoli, gli androni e le scale di diversi condomini del rione Carmine, tra via Rafastia e via Paolo de Granita, a Salerno, sono diventati il suo giaciglio per trascorrere la notte ed espletare tutti i suoi bisogni fisiologici.
Un cinquantenne salernitano si accampa lì – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – da quando ha perso il lavoro, per ripararsi dal freddo e dalla pioggia, scatenando la protesta dei residenti.
Una drammatica storia di miseria e solitudine che è ora approdata sul tavolo della Procura poiché le innumerevoli segnalazioni fatte dall’amministratore dei condomini coinvolti ai servizi sociali, al comando di polizia municipale e all’Asl, non hanno ad oggi sortito alcun effetto
Il 50enne versa sempre in stato di alterazione psichica ed esiste un reale pericolo – si legge nella denuncia presentata dall’avvocato Andrea Gambardella in Procura – del diffondersi di infezioni – specie nelle fasce più deboli quali bambini, anziani e portatori di handicap – poiché sembra che il senzatetto sia affetto anche da scabbia.
«Si tratta di una questione molto delicata – afferma il legale – e che perdura da troppo tempo. Se molti invocano il decoro per le loro proprietà, io chiedo innanzitutto che i diritti di quest’uomo vengano tutelati.
La sua dignità deve essere posta al primo posto. Va capito se ci sono responsabilità che gravano su questa circostanza e se sussiste una noncuranza colpevole da parte di chi invece avrebbe dovuto assisterlo».
Comune, ovviamente e come sempre, latitante!!!!! Ci sono da programmare le luminarie 2024 e c’è da contare quante navi da crociera approderanno a Salerno nel 2024, dove si trova il tempo per interessarsi di un povero senzatetto, così come di tanti altri senzatetto, che imbratta gli androni dei condomini!!!!! Problemi dei condomini, non certo dell’amministrazione!!!! VERGOGNA COME SEMPRE!!!!