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Elezioni provinciali al veleno per Fratelli d’Italia: Ventura sfiducia il capogruppo Sarno

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Alta tensione all’interno di Fratelli d’Italia a conclusione dello scrutino per il rinnovo del consiglio provinciale di Salerno, che ha visto eletti nelle fila del partito di Giorgia Meloni l’uscente Carmine Amato e il consigliere di Castel San Giorgio Aniello Gioiella.

Solo sesto posto, invece, per Mimmo Ventura, consigliere comunale di Salerno che per la seconda volta – come riporta “L’Ora” consultabile online –  vede sfumare l’elezione alla Provincia di Salerno.

Alla base della mancata elezione anche il forfait del collega Michele Sarno, capogruppo dei meloniani a Palazzo Guerra, che non ha consentito a Ventura di raggiungere il secondo posto della lista.

Il voto ponderato di Salerno, infatti, valeva 368 punti. Sarno non avrebbe raggiunto in tempo il seggio elettorale allestito in via Roma per sostenere il collega di partito.

«Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto con lealtà, il risultato è frutto di voti che arrivano anche dai comuni della provincia – spiega con assoluta pacatezza Ventura – ma è chiaro che ora sarò costretto a fare delle valutazioni come già ho anticipato al mio partito.

Purtroppo i numeri parlano chiaro e sono inequivocabili: la mia mancata elezione è anche scaturita soprattutto dal mancato voto del capogruppo Sarno a Salerno».

Mimmo Ventura, augurando buon lavoro ai colleghi eletti in consiglio provinciale, annuncia che «resterà nel partito pur venendo meno la fiducia nei confronti del capogruppo Sarno».

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