Il provvedimento cautelare è ovviamente suscettibile di impugnazione e le accuse, così come formulate, saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento.
Il giorno successivo, in Olevano sul Tusciano, i carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare “del divieto di avvicinamento alla persona offesa ed ai luoghi da essa frequentati” emessa dal G.I.P. del Tribunale di Salerno su richiesta della locale Procura, nei confronti di un 31enne, “per atti persecutori e lesioni aggravate” compiuti nei confronti di altra persona.
Il provvedimento cautelare è ovviamente suscettivo di impugnazione e le accuse cosi come formulate, saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento.
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