Salernitana, Sabatini potrebbe essere affiancato dall’ex Lazio Kolarov
Domani si gioca a Verona, come alla sua prima partita da presidente della Salernitana. Come quasi due anni fa (era il 9 gennaio 2022) seguirà la gara a distanza. Come allora spera anche adesso in una vittoria al Bentegodi per inseguire la salvezza. Danilo Iervolino è negli Stati Uniti d’America per trascorrere il Capodanno con la famiglia. Da lì domani pomeriggio (mezzogiorno a New York) il presidente vedrà il match di Verona, sperando in tre punti che consentirebbero di chiudere il 2023 con una classifica leggermente migliore. Ricordiamo che la Salernitana, ferma a quota 9, è l’unica squadra di serie A a non aver raggiunto la doppia cifra di punti dopo 17 giornate. Seguirà la partita a distanza anche Walter Sabatini, fermato dall’influenza che gli ha impedito in settimana di far visita alla squadra al Mary Rosy. Il direttore generale avrebbe voluto incontrare di persona i giocatori per chiarire subito la situazione. La Salernitana è in un momento difficile, molto difficile, e ha bisogno dell’apporto di tutti coloro che credono veramente nella missione. Sabatini è pronto a tenere fuori chi non ci crede e chi preferirebbe essere altrove. Si lavora sulle cessioni per sbloccare le entrate a gennaio perché è improbabile, ricordando le sue parole, che Iervolino metta i 24 milioni necessari per superare il problema dell’indice di liquidità negativo. Un altro innesto potrebbe esserci dietro la scrivania con Aleksandar Kolarov. L’idea di qualche giorno fa prende sempre più corpo, l’ex giocatore di Sabatini (con trascorsi con Roma, Lazio, Inter e Manchester City) arriverebbe come direttore sportivo per lavorare al fianco del direttore generale. Sabatini ne parlò anche in conferenza stampa dell’ipotesi di avere un altro collaboratore, con l’anno nuovo potrebbe essere coperto il posto rimasto vuoto dopo le dimissioni di De Sanctis.
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