Sale la curva dei contagi, da covid come da influenza stagionale, di pari passo scende quella relativa al flusso turistico. Come riportato dal Mattino di stamani, se c’è stato un boom è stato in quanto a disdette. Tante le cancellazioni di prenotazioni giunte all’ultim’ora, proprio a causa dei malanni di stagione e del virus che torna a colpire, complici gli inevitabili assembramenti di questi giorni. Gli operatori del settore sperano di rimediare con i last minute, ma probabilmente l’atteso sold-out di Capodanno non ci sarà. Di contro, si registra – purtroppo – il tutto esaurito al reparto di Pediatria dell’Ospedale Ruggi. Tutti i posti letto disponibili, 18, sono occupati mentre il virus sinciziale sta imperversando nella fascia d’età compresa da 0 a 4 anni, con oltre 1300 bambini ammalati. I medici del Ruggi invitano le famiglie a non allarmarsi alla prima febbre e non ingolfare ulteriormente e inutilmente il nosocomio cittadino. Il consiglio è di rivolgersi al pediatra di famiglia.