Senza gli infortunati Pirola e Kastanos nè i calciatori impegnati in Coppa d’Africa, la Salernitana va a Torino a giocarsi la storica qualificazione per i quarti di finale della Coppa Italia. Nel match ad eliminazione diretta con la Juventus, in programma domani sera all’Allianz Stadium e valido per gli ottavi, mister Inzaghi sembra intenzionato a dare spazio a molti dei giocatori fin qui meno utilizzati. Il tecnico piacentino, che recupera Ochoa almeno per la panchina, ha gli uomini contati in mediana: Bohinen, che era in predicato di ottenere una maglia da titolare, è alle prese con uno stato di affaticamento muscolare. Davanti a Costil dovrebbero quindi giocare Bronn, Daniliuc, Lovato e Sambia. In mediana, Martegani e Legowski saranno gli interni, in mezzo giostrerà ancora Maggiore. In avanti conferma per Tchaouna, con lui ci si saranno Botheim ed Ikwuemesi, che darà vita ad una staffetta con Simy. A gara in corso ci sarà spazio anche per Candreva e Bradaric. In panchina ci saranno diversi ragazzi del settore giovanile.
L’infortunio muscolare di Pirola (lesione muscolare di medio grado a carico del bicipite femorale sinistro, stop di 4/5 settimane) e quello traumatico (distorsione del ginocchio con interessamento del legamento colleterale) occorso a Kastanos (in permesso a Cipro in attesa di esami strumentali che chiariranno l’entità del problema ed i tempi di recupero, comunque non inferiori alle 2/3 settimane) rappresentano un problema di non poco conto per Inzaghi, già costretto a fare a meno di Cabral, Dia e Coulibaly, impegnati con le rispettive nazionali in Coppa d’Africa, oltre che di Mazzocchi, trasferitosi al Napoli.
Il trainer granata ha inevitabilmente bisogno di rinforzi, visto che il calendario di Serie A propone subito delle partite importanti in chiave salvezza.