Il dolce dono è stato consegnato questa mattina ai bambini in reparto da una delegazione di autorappresentanti dell’Anffas, accolti ed accompagnati in corsia dal Dirigente medico dell’UOC di Chirurgia Pediatrica il Dr. Umberto Ferrentino e dal personale sanitario del Reparto di Pediatria diretto dalla Dr.ssa Carolina Mauro ai quali sono è stata donata anche l’Agenda Associativa Anffas per l’anno 2024.
“Un momento di distrazione e spensieratezza per i piccoli pazienti, per noi, per la prima volta in reparto in occasione delle festività, una grande emozione compiere un gesto di vicinanza per quanti in questi giorni sono costretti alla degenza ospedaliera, ha dichiarato il presidente della Fondazione Anffas Salerno Giovanni Caressa Onlus Salvatore Parisi.
Una giornata preziosa che ci ha permesso di vivere una doppia felicità, quella degli altri e la nostra con i più piccoli che come sempre non mancano di insegnarci, soprattutto in questi luoghi di cura, quanto basti poco per essere felici”, ha dichiarato Parisi.
L’iniziativa che ha visto per la prima volta in corsia all’ospedale di Salerno la Fondazione Anffas Salerno, che quotidianamente si prende cura delle persone con disabilità, rappresenta un momento di condivisione con le strutture del territorio con l’obiettivo di valorizzare il rapporto assistenziale a beneficio di bambini, adolescenti e famiglie.
“Le alleanze e le collaborazioni hanno il potenziale di creare nuove opportunità, sono importanti per creare relazioni e favorire una crescita reciproca. Il lavoro di rete oggi è sempre più fondamentale per far crescere un intero territorio possa contare su un lavoro sinergico tra il mondo del terzo settore e le Istituzioni.
L’iniziativa è un nuovo capitolo della Mission della Fondazione che quotidianamente è al fianco di centinaia di persone con disabilità e le loro famiglie. Quello di oggi rappresenta solo un piccolo gesto per regalare un sorriso ai piccoli pazienti che oggi vivono un momento di difficoltà, ma che domani saranno il futuro della nostra società”, ha concluso il Presidente Parisi.