Già da venerdì in mattinata avremo le prime avvisaglie del peggioramento con qualche piovasco. Le regioni interessate saranno Sardegna, Liguria e Alta Toscana, in parte anche Piemonte e Valle d’Aosta. Dal pomeriggio il fronte, collegato ad una bassa pressione sul Golfo del Leone, spingerà le piogge più consistenti verso tutto il Nord-Ovest ed in seguito fino al Triveneto. La neve cadrà a quote collinari in Piemonte ed oltre i 700-800 metri altrove. Tutto il Nord, entro la serata, piomberà in una fase decisamente perturbata con le temperature in graduale discesa. Per la Befana, sabato 6 gennaio, il maltempo si diffonderà su tutta l’Italia con forti raffiche su Sardegna, Sicilia, Puglia, sulle coste tirreniche e sulle Alpi.
Venti tesi sul resto del Paese. La neve cadrà copiosa tra Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli. Domenica il ciclone si sposterà verso il Medio Adriatico. Previste precipitazioni a carattere nevoso sugli Appennini e abbondanti piogge su Emilia Romagna, Marche e Basso Tirreno.
Nel dettaglio:
– Giovedì 4. Al nord: tempo stabile, soleggiato in montagna. Al centro: soleggiato e mite. Al sud: qualche piovasco sul Basso Tirreno, poco nuvoloso con clima piacevole altrove.
– Venerdì 5. Al nord: forte maltempo, neve a quote collinari. Al centro: maltempo con piogge forti in Sardegna e sul versante tirrenico. Al sud: peggioramento in serata.
– Sabato 6. Al nord: forte maltempo, neve a quote collinari. Al centro: maltempo con piogge intense; venti forti in Sardegna. Al sud: maltempo con vento in rinforzo.
Tendenza: ancora tempo molto instabile con piogge e nevicate a quote collinari, temperature in diffuso e sensibile calo.
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