A lamentarsi sono i fedeli del santuario della Madonna del Carmine e i residenti della zona. Il rettore del santuario don Biagio Napoletano ha sottolineato – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – che «occorre sempre puntare su una chiesa accogliente e che si fa carico dei poveri, ma occorre anche il rispetto delle regole e del vivere civile, disponendosi all’accoglienza e ad essere accolti.
Siamo a disposizione con la Caritas ad aiutare, ma non sempre c’è rispetto per la presenza del luogo sacro.
Molti di questi stranieri presenti in zona, purtroppo, si danno all’alcool. Continuano, inoltre, in atteggiamenti non civili, dai litigi ai bivacchi e alla mancanza di igiene personale e dei luoghi».