«Le ingiunzioni di pagamento che sono state notificate in questi giorni dalla società incaricata dal Comune di Agropoli per la riscossione coattiva attengono alle sanzioni al Codice della Strada elevate nell’anno 2017 dall’autovelox e dallo scout speed, multe per le quali i precedenti responsabili non hanno mai elaborato il “ruolo coattivo” perché la documentazione era irreperibile».
Tutto ciò è evidenziato nella determina n. 2065 del 24 novembre 2023 a firma del responsabile del procedimento, dott. Antonio Rinaldi, pubblicata all’Albo Pretorio comunale.
«Questo ruolo – precisa Rinaldi – che consta di circa 1.800 morosi, è stato elaborato dopo accurate ricerche fatte dal sottoscritto che hanno portato a reperire solo una parte della documentazione rinvenuta in un archivio, e per “parte” si intende che non tutti i verbali sono stati rinvenuti e nemmeno tutte le ricevute di pagamento. Pertanto, al fine di evitare un danno erariale, l’ente ha dovuto comporre una lista di carico includendo inevitabilmente anche qualche contribuente che aveva già pagato. Per questi ultimi basterà presentare la ricevuta di pagamento presso il Comando o via pec per ottenere l’annullamento dell’ingiunzione in autotutela. L’indagine sui verbali annullati – conclude Rinaldi – è ben altra cosa e nulla ha a che fare con tali ingiunzioni».