E’ stato rimosso il murale della discordia. Nei giorni scorsi lo sfregio, apparso a inizio di dicembre su un monazzeno di proprietà privata sito nel Fiordo di Furore, nelle immediate adiacenze dell’abitazione che appartenne ad Anna Magnani, è stato cancellato.
Il Comune guidato dal sindaco Giovanni Milo, trattandosi di un edificio di proprietà privata, non avrebbe potuto procedere alla cancellazione.
I proprietari dell’edificio – come riporta, anche in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – sono stati contattati da Palazzo di Città e hanno provveduto all’intervento di rimozione.
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