Il Comune guidato dal sindaco Giovanni Milo, trattandosi di un edificio di proprietà privata, non avrebbe potuto procedere alla cancellazione.
I proprietari dell’edificio – come riporta, anche in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – sono stati contattati da Palazzo di Città e hanno provveduto all’intervento di rimozione.