A fronte degli innumerevoli concorsi espletati per la copertura dei posti in pronto soccorso ai quali non si è registrata la partecipazione di medici, si è deciso di autorizzare con delibera approvata oggi, di impegnare, anche a tempo determinato, il personale medico delle specialità affini a quelle dell’emergenza (cardiologi, gastroenterologi, internisti), utilizzando sia personale già impegnato nelle strutture sanitarie, sia personale idoneo presente nelle diverse graduatorie regionali.
Si è deciso anche di bandire in tempi rapidi un concorso unico regionale per verificare, ancora una volta, la disponibilità di medici per l’attività di pronto soccorso.