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Rapporto Copernicus: il 2023 è stato l’anno più caldo negli ultimi 100.000 anni

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Il 2023 è l`anno più caldo mai registrato, con una temperatura globale vicina al limite di 1,5 gradi. Non solo è l`anno più caldo mai registrato, ma è anche il primo anno con tutti i giorni più caldi di 1 grado rispetto al periodo preindustriale”, è l`allarme di Samantha Burgess, vicedirettrice del servizio Copernicus sui cambiamenti climatici. Le temperature globali hanno raggiunto livelli eccezionalmente elevati nel 2023, anno che mette in archivio record come il mese più caldo mai registrato e medie giornaliere della temperatura globale che superano seppur brevemente i livelli preindustriali di oltre 2 gradi. Le temperature globali senza precedenti da giugno in poi hanno portato il 2023 a diventare l`anno più caldo mai registrato, superando con ampio margine il 2016, il precedente anno più caldo.

Il rapporto, basato principalmente sul set di dati di rianalisi ERA5, che risalgono fino al gennaio 1940, presenta una sintesi generale degli estremi climatici più rilevanti del 2023 e dei principali fattori che li determinano, come le concentrazioni di gas serra, El Niño e altre variazioni naturali. Per quel che riguarda la temperatura dell`aria sulla superficie terrestre il 2023 si conferma come l`anno solare più caldo nei dati sulla temperatura globale risalenti al 1850. Inoltre “nel 2023 per la prima volta ogni giorno dell`anno ha superato di 1 grado il livello preindustriale del 1850-1900”, mentre “quasi il 50% di giorni è stato più caldo di oltre 1,5 gradi rispetto al livello 1850-1900 e due giorni a novembre sono stati, per la prima volta, più di 2 gradi più caldi”. Ogni mese da giugno a dicembre nel 2023 è stato più caldo del mese corrispondente di qualsiasi anno precedente.

Settembre 2023 è stato il mese con una deviazione della temperatura superiore alla media 1991-2020 maggiore di qualsiasi altro mese nel set di dati ERA5. Dicembre 2023 è stato il dicembre più caldo mai registrato a livello globale, con una temperatura media di 13,51 gradi, 0,85 gradi sopra la media del periodo 1991-2020 e 1,78 gradi sopra il livello 1850-1900 del mese. Per quel che riguarda le temperature nel nostro continente, il 2023 è stato il secondo anno più caldo per l`Europa, con 1,02 gradi in più rispetto alla media del periodo 1991-2020 e 0,17 gradi in meno rispetto al 2020, l’anno più caldo nei registri europei. Nel 2023 le temperature in Europa sono state superiori alla media per 11 mesi e settembre è stato il settembre più caldo mai registrato.

La temperatura media dell’estate europea (giugno-agosto) è stata di 19,63 gradi; con 0,83 gradi sopra la media, è stata la quinta più calda mai registrata. La media globale delle temperature della superficie del mare per il periodo tra aprile e dicembre è stata la più alta per il periodo dell`anno nel set di dati ERA5. Tuttavia, sottolineano da Copernicus, “la transizione a El Niño da sola non spiega tutto l`aumento delle temperature della superficie oceanica su scala globale nel 2023, poiché elevate temperature superficiali del mare al di fuori del Pacifico equatoriale hanno contribuito in modo significativo a livelli globali.

Fonte Huffington post

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