E’ accaduto lunedì scorso quando la donna ha riportato escoriazioni curabili con otto giorni di prognosi dopo essere stata strattonata da un uomo che avrebbe voluto attendere il turno per una visita a un familiare.
Ieri la denuncia dell’episodio per il arriva la solidarietà della Fials contro la violenza fisica subita dall’operatrice sanitaria. “Non è un caso isolato. Le violenze, le aggressioni e le minacce rivolte agli operatori sanitari sono fenomeni in aumento, ormai un vero e proprio allarme sociale, che mette a rischio la sicurezza del personale sul luogo di lavoro.
La Fials non può più tollerare questo massacro, non è più possibile affrontare le enormi richieste di prestazioni sanitarie che il Presidio di Nocera deve soddisfare ogni giorno con lo stesso personale“.