In dieci giorni dall’apertura ufficiale delle contrattazioni invernali – è un dato di fatto, senza voler mancare di rispetto e di fiducia a Sabatini! – un solo movimento in uscita (la cessione di Mazzocchi proprio ai campioni d’Italia in carica) e nessuno in entrata. Eppure, appena qualche settimana fa, prima del tour de force di fine anno (Atalanta, Milan e Verona) la gente di fede granata invocava almeno due-tre rinforzi subito: pronti all’uso già in coincidenza con l’inizio del nuovo anno.
E’, forse, dire una bestemmia – scrive ancora Scapaticci – che se ci fosse stato ancora l’ex direttore sportivo Morgan De Sanctis a imbastire la campagna acquisti del club granata, nella Salerno tifosa sarebbe già scoppiato il finimondo, venuta giù una bufera di critiche dopo quelle della scorsa estate, quando s’è fatto poco (e male) nella coda di agosto con l’arrivo di una “legione straniera” senza garanzie e con troppe incognite?