“Il nono posto? Non guardo la classifica: so soltanto che i 5 punti che ci separano dalla zona Champions non rappresentano ancora un distacco irreparabile. Nell’ultima gara abbiamo fatto un passo indietro e mi assumo una parte di responsabilità, perché con il preparatore atletico a inizio anno avevamo fatto un richiamo di preparazione, di cui però avevamo bisogno. Mi è dispiaciuto inoltre per la squalifica che mi ha impedito di essere in panchina la settimana scorsa, in un momento in cui devo stare vicino ai ragazzi”.
Napoli. “Sono qui per metterci la faccia”. Alla vigilia del derby campano con la Salernitana, in programma allo stadio Maradona, Walter Mazzarri spunta dal bunker in cui si è chiuso per tutta la settimana al Napoli e il suo primo pensiero è per i tifosi. “Ci dispiace per questa situazione ed è stato giusto dopo la sconfitta di Torino andare in ritiro. Ma alla nostra gente adesso chiedo una mano: 95′ di totale sostegno, poi alla fine vedremo se la squadra avrà meritato applausi o fischi”, è l’appello accorato del tecnico azzurro, costretto a fronteggiare la crisi sempre più pericolosa che sta mettendo alle corde i campioni d’Italia.
“Il nono posto? Non guardo la classifica: so soltanto che i 5 punti che ci separano dalla zona Champions non rappresentano ancora un distacco irreparabile. Nell’ultima gara abbiamo fatto un passo indietro e mi assumo una parte di responsabilità, perché con il preparatore atletico a inizio anno avevamo fatto un richiamo di preparazione, di cui però avevamo bisogno. Mi è dispiaciuto inoltre per la squalifica che mi ha impedito di essere in panchina la settimana scorsa, in un momento in cui devo stare vicino ai ragazzi”.
Fonte: LaRepubblica.it