E’ stata salvata dal provvidenziale intervento degli agenti della polizia municipale, che hanno evitato che potesse precipitare nel vuoto dopo essersi calata con una fune agganciata alla ringhiera per recuperare il cellulare che le era scivolato.
E’ accaduto, ieri – come riporta il sito web quotidiancostiera.it – ad Amalfi, dove stava trascorrendo la mattinata in zona porto, nella pineta con vista mare, una 56enne che lavora come colf presso una famiglia amalfitana.
Forse a causa di una distrazione, mentre era affacciata alla ringhiera, le è scivolato lo smartphone dalla mano. L’apparecchio è precipitato di sotto. Scavalcata la ringhiera, si è quindi calata di sotto tenendosi perpendicolare al muro di contenimento del giardino terrazzato.
La discesa è riuscita; problematica, invece, si è rivelata la risalita non agevole. E non vi era altra via di scampo: se avesse fatto solo un passo falso, in equilibrio precario, sarebbe scivolare nel vuoto. Un rischio concreto.
Le sue grida di aiuto sono state udite dai passanti i quali hanno richiesto l’arrivo degli agenti della polizia locale. Si sono calati con una scala in alluminio e hanno aiutato l’imprudente colf a risalire evitando che potesse precipitare nel vuoto.
Commenta