Basic, Zanoli… e non solo. La Salernitana si muove sul mercato e il diggì Sabatini assicura a mister Inzaghi i primi rinforzi, muovendosi con grande cautela tra i paletti imposti dall’indice di liquidità. L’operatore di mercato granata ha ottenuto in prestito secco il centrocampista della Lazio e in prestito oneroso (200 mila euro) l’esterno del Napoli. Ma non solo. Il dirigente richiamato da Iervolino al capezzale di una Salernitana in difficoltà ha individuato in Olanda un profilo utile per innalzare il tasso tecnico della squadra… a basso costo. Daleho Irandust, elemento che può essere utile dalla cintola in su, verrà prelevato dal Groningen per 100 mila euro, altri 100 mila euro saranno riconosciuti al club di appartenenza per il riscatto in caso di salvezza conseguita dai campani. Svedese di origini iraniane, classe 1998, il mancino può essere utilizzato sia come mezzala di qualità che come trequartista o sottopunta. Con l’uscita di Bohinen (il Genoa lo sta facendo sottoporre ad un supplemento di visite mediche per i problemi muscolari accusati di recente), che a fine anno il Genoa potrà riscattare versando due milioni alla Salernitana, in mediana si dovrebbe liberare anche lo spazio per Zan Majer, sloveno in forza alla Cremonese, richiesto da Inzaghi. Si attendono sviluppi sul fronte relativo al rientro di Bonazzoli dal prestito al Verona. Ma, soprattutto, la società granata ha bisogno di effettuare un movimento importante in uscita se vuole effettivamente garantirsi la possibilità di intervenire con un acquisto importante in difesa (dopo quello di Palomino è circolato il nome dello svincolato Jerome Boateng, operazione “sponsorizzata” da Frank Ribery che con il roccioso centrale ha condiviso anni importanti al Bayern Monaco) e in attacco, dove andrà individuato (e pagato) un elemento in grado di assicurare i gol necessari per centrare la salvezza.