Se analizzassimo ogni partita, emergerebbe una situazione scandalosa a favore delle grandi – dice Iervolino -. In loro non credo più. Basta con la solfa ‘si poteva dare e non dare’. Gli strumenti ci sono, ma funzionano male. Gli arbitri sono vendicativi, è una corporazione da cambiare. Noto sudditanza psicologica nei confronti delle big. Ormai fanno un altro sport avendo un’impunità che permette loro di tirare maglie in area o dare gomitate. Prima la responsabilità era di uno solo, ora di quattro o cinque, quindi è peggio”.
Il patron granata prosegue con un’accusa più pesante: “Errori così grossolani mi fanno pensare male, falsano i campionati. Sul 2-1 Demme dà una gomitata sul volto a Tchaouna mentre saltava. Non tollero queste sviste, altrimenti teniamoci un calcio in cui gli arbitri decidono un rigore sì e uno no quando vogliono: se tiri la maglia è fallo, è penalty e basta. È successo a Simy con Rrahmani”.