Ieri genitori, alunni e insegnanti dei plessi scolastici di Matierno e della San Tommaso di Fratte si sono riuniti – come riporta oggi “L’Ora” consultabile online – davanti e sotto Palazzo Guerra per protestare civilmente contro la delibera dell’accorpamento scolastico che vedrebbe la nota scuola di Fratte essere unita alla Calcedonia e la scuola di Matierno ad Ogliara.
Una delegazione è stata incontrata nel proprio ufficio dall’assessore alla scuola Gaetana Falcone, mentre il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli è stato fatto entrare dalla porta secondaria per non incontrare i manifestanti.
Quando l’assessore Falcone ha lasciato il Comune è stata investita da fischi e dal grido “Vergogna” dei manifestanti.