Attesi già ieri mattina in città, i due calciatori hanno prima dovuto sistemare alcune questioni con le rispettive società di appartenenza. In particolare il terzino ha prima rinnovato il proprio contratto con il Napoli, ottenendo un prolungamento ed il relativo adeguamento dell’ingaggio, fino al 30 giugno del 2029 prima di sottoscrivere il prestito semestrale con il club granata già ratificato sabato scorso al Maradona prima del derby.
Per quanto riguarda Basic invece la Salernitana ha strappato il diritto di riscatto al termine della stagione che dovrebbe essere fissato a sei milioni di euro.
Zanoli e Basic saranno subito a disposizione di Filippo Inzaghi in occasione della seduta di allenamento programmata per oggi al Mary Rosy. Il tecnico è tentato dall’opportunità di impiegare subito, e magari anche dal primo minuto, i due volti nuovi vista anche l’emergenza che da qualche settimana sta attanagliando il proprio gruppo.
Zanoli potrebbe entrare in ballottaggio con Sambia e l’altro neo-acquisto Pierozzi per la maglia di laterale di destra, mentre Basic potrebbe affiancare il rientrante Giulio Maggiore in mezzo al campo scalzando il polacco Legowski e l’argentino Martegani, entrambi titolari al Maradona.
In giornata dovrebbe anche arrivare l’ufficialità anche della cessione di Emil Bohinen, che passerà al Genoa in prestito con obbligo di riscatto a due milioni in caso di salvezza dei rossoblù.
Ieri al Mary Rosy, alla ripresa della preparazione, c’era anche Boulaye Dia che è rientrato dal Senegal ma che è ancora out per infortunio. Il bomber nelle prossime ore potrebbe incontrare Walter Sabatini per decidere il proprio futuro una volta per tutte.
Nelle ultime ore, vista la difficoltà nel reperire una società in grado di soddisfare le richieste economiche della Salernitana, stanno aumentando le possibilità di una permanenza fino a giugno di Dia che, se così fosse, potrebbe rappresentare il rinforzo fatto in casa da affidare alle cure di Inzaghi.