Prende corpo la suggestione Jerome Boateng. Le difficoltà incontrate da Sabatini nella trattativa per Palomino (prima per la richiesta economica dell’Atalanta per liberarlo e poi per i tentennamenti del giocatore, richiesto pure da Olympiakos e Sassuolo), avrebbero spinto il diggì della Salernitana a dirottare le sue attenzioni sull’esperto difensore tedesco. Svincolato dopo le esperienze con Manchester City, Bayern Monaco e Lione, il 35enne Boateng è un grande amico di Frank Ribery, sponsor dell’operazione. Il roccioso difensore, su suggerimento dell’asso transalpino, sarebbe tentato dalla possibilità di cercare di trascinare alla salvezza la Salernitana, proprio come fece Ribery prima che l’infortunio al ginocchio lo mettesse fuori causa. Dopo Pierozzi, Zanoli e Basic, il mercato in entrata della società granata dovrà necessariamente proseguire di pari passo con quello in uscita.
La situazione di Dia è in fase di stallo, anche a causa dell’infortunio rimediato dal bomber senegalese. Sabatini sta cercando sistemazione agli esuberi: Mikael, Stewart, Botheim, andranno piazzati ma potrebbe servire un ulteriore sacrificio per le questioni economiche relative all’indice di liquidità. La Lazio avrebbe chiesto informazioni su Candreva (che ha già giocato in biancoceleste), ma la Salernitana lo considera incedibile e fondamentale nel suo scacchiere tattico. In stand-by il ritorno di Bonazzoli da Verona, il Groningen valuta l’offerta ricevuta per Irandust. Una punta in grado di assicurare un buon bottino di reti arriverà nell’ultima settimana di mercato solo se ci saranno condizioni irrinunciabili.
